A little boy lost prendono il nome da un componimento poetico dell’artista e visionario William Blake, che ben rappresenta le loro ricerche sonore ed i testi delle canzoni, anch’essi visionari ed introspettivi.
Il sound caratteristico di A little boy lost riunisce elementi di noise, punk, post-rock e trip-hop, in una combinazione di atmosfere oscure, chitarre graffianti ed intense linee vocali piene di riferimenti letterari.
A little boy lost, una rock band formata a Barcellona nel 2008, è il frutto dell’unione di esperienze musicali molto diverse e di un incrocio di culture (tra Spagna, Italia ed Inghilterra) che i quattro componenti del gruppo (Annalisa Giolo, italiana, Marcos Muslera, asturiano, Xavier Teixido e Fran. M. Lucas, catalani) hanno saputo integrare in una nuova proposta di rock alternativo al positivo e sofisticato.
Il loro primo album, Here Somewhere , autoprodotto in Spagna agli inizi del 2010, è composto di 11 brani originali, 11 gioelli preziosi intagliati e curati nei minimi dettagli, pezzi dalle sonorità oscure, ritmi poco evidenti e crescendo strumentali, ma che allo stesso tempo non rinunciano alla freschezza e l’immediatezza del rock.
La voce enigmatica e seduttrice di Annalisa fa da protagonista in questa proposta di un rock riflessivo, che unisce ritornelli orecchiabili pop-rock a momenti di esplosione post-rock.
Un post-rock dalle gelide dimensioni (come scrivono in Club de Musica, octubre 2010), di ritmi progressivi che acquistano forza come in Philanthropy of the New Era, o dove la voce di Annalisa accompagna tra i torrenti di chitarra di Rear Window o nella più elettrica Dark prince of My Solitude.
Il live di A little boy lost è sempre d’impatto e riesce a trasmettere tutta la delicatezza e l’onestà di un progetto molto curato e personale, che raramente lascia indifferenti. Nella progettazione della copertina del digipack, a little boy lost lost si sono appoggiati al lavoro di Mix Amylo : quest’artista e musicista inglese ha realizzato un artwork unico ed originale che rispecchia ed accompagna le atmosfere oniriche e fluide dei brani del disco. Un bianco e nero labirintico che richiama perfettamente i testi delle canzoni di a little boy lost, testi di autoriflessione e ricerca di sé, oltre alle immagini sognanti del poeta William Blake.
Il primo singolo estratto de Here Somewhere è Rear Window, il cui videoclip, di nuovo ispirato alle opere di Mix Amylo, è stato realizzato da Rowan May, con animazioni 3D dei disegni in bianco e nero di Mix.
A Barcellona il quartetto è attualmente impegnato nella promozione del primo album Here Somewhere e del primo singolo, oltre che nella lavorazione del secondo album di cui si prevede l’uscita verso la metà del 2011. A Barcellona a little boy lost hanno suonato in sale come Moodfactory, BeCool, CityHall, KGB e prevedono a breve delle date anche in Italia.
Il sito ufficiale del gruppo è www.alittleboylost.com, dove si trovano anche tutti i collegamenti ai vari network (MySpace, Twitter, Facebook, LastFM…). L’album è disponibile su CdBaby e Amazon (vendita dell’album o dei pezzi singoli).