Ci sono meteore che vanno e vengono nel mondo della musica. E ci sono gruppi, come i Bon Jovi, da trent’anni sulla cresta dell’onda, senza mai deludere i propri fans.
Jon Bon Jovi, Richi Sambora, David Bryan e Tico Torres, i quattro componenti di una delle band rock più conosciute e amate nel mondo, sono considerati fra i maggiori esponenti del movimento Hair metal, una corrente metal molto più vicina al pop e al rock, considerata più orecchiabile rispetto all’heavy metal.
Anche grazie al progetto discografico che vide la luce nel 2005, Have a Nice day (il loro album più venduto di sempre, al quale seguì una tourneé mondiale di straordinario successo), il gruppo entrò a far parte della UK Muisc Hall of fame.
Successi? Tanti, troppi per essere ricordati tutti: basti accennare a Livin’ on a Prayer, You give love a Bad Name, Wanted or Alive, Bad Medicine, Bed of Roses, Always, It’s my Life, Born to be my Baby, In these Arms…..
E questi sono solo alcuni dei brani raccolti nell’album del 2010 Greates Hits, con la quale la band a stelle e strisce ha ripercorso tre decenni di successi, nel corsi dei quali ha venduto più di 150 milioni di dischi.
Sempre nello stesso anno hanno ricevuto Il Global Icon Award agli MTV Europe Music Awards, premio assegnato per la prima volta nella storia della manifestazione.
E oggi? È di questi giorni l’uscita del nuovo singolo “Because We Can“, scritto da Jon Bon Jovi, Richie Sambora e il compositore Billy Falcon, che anticipa l’uscita il 25 marzo dell’album “What About Now“, e di una toruneé mondiale che partirà a febbraio e toccherà ben trenta paesi, con centodieci date già confermate ( Fra cui Milano, a San Siro, il 29 giugno 2013).
“Because we can” è stato definito un brano pop-rock per così dire friendly, tanto da essere stato considerato un po’ troppo allegro e positivo per il genere, contenendo espressioni come “Our love can move a mountain” o “I don’t want to be another wave in the ocean, I am a rock, not just another grain of sand.”
“Because we can” è un inno alla capacità di riscoprire piacere nelle cose semplici della vita, un tema sicuramente già sentito, ma che, grazie alle doti dei parolieri e agli straordinari arrangiamenti contenuti, ha dato vita ad brano unico, destinato a scalare le classifiche musicali in brevissimo tempo.
All’interno dell’ album “What About Now” si troverà anche il brano Not running Anymore, colonna sonora del film Stand Up Guys, nominato al Golden Globe come Best original Song.