
Nato a Crotone il 29 ottobre 1950. Morto a Roma il 2 giugno
1981. Romanticismo, humour, tristezza, ma anche sarcasmo. È
Rino Gaetano, l'autore di Gianna, un maestro d'ironia, uno dei
cantautori più conosciuti degli anni '70.
Giovanissimo si trasferisce a Roma dove vive fino alla sua
morte.I genitori diventano portieri in un palazzo in via
Nomentana.Lui, invece, ama il teatro. Comincia infatti quasi per
caso ad incidere canzoni con la It, una casa discografica alla
ricerca di nuovi talenti. Il suo primo 33 giri è Ingresso Libero. Il
grande pubblico si accorge di lui con Il cielo è sempre più blu e
poi con Berta filava. Infine il successo: con singoli come Aida e
Gianna. Quest'ultima canzone si piazza terza - dopo i Matia
Bazar e Anna Oxa - al Festival di Sanremo del 1978, dove il
cantante si presenta con un frac, un cappello a cilindro, il tutto
smitizzato da una camicia a rigoni rossi verticali. Proprio Gianna
resta per un mese, a marzo, in vetta alla classifica dei 45
giri.Del 1981 - anno in cui gira in tourneè con Riccardo
Cocciante - l'ultimo suo album E io ci sto. Muore la notte del 2
giugno 1981, all'alba, dopo un incidente con la sua Volvo 343
in via Nomentana. Anche perché ben cinque ospedali ne
rifiutano il ricovero. Dopo quindici giorni avrebbe dovuto
sposare la sua ragazza Amelia, di Fondi.