SESTA PROVA: canto, Valeria Romitelli in “Let the music play-Barry white” contro Ottavio di Stefano in “Desperado“. A piacere al giudice esterno è il cantante della squadra gialla.
SETTIMA PROVA: ballo, Jonathan Gerlo contro Nunzio Perricone nei proprio cavalli di battaglia. Il primo balla “Dupstepmix” mentre il secondo “Hyper ballad“.
Il ballerino della squdra verde si aggiudica questa manche.
Nel frattempo continua la discussione tra Francesca Dugarte e gli altri della scuola sul suo comportamento scorretto durante un fuori onda in cui dava la colpa al suo compagno Josè Becerra per non aver vinto.
Lei e Marco Castelluzzo a un certo punto si sentono in dovere di uscire dallo studio perchè la ragazza è distrutta dai commenti fatti su di lei e inizia a piangere.
Interviene a questo punto Mara Maionchi che giustamente dice “noi siamo qui in studio a fare la sfida e questi se ne vanno per fatti loro e fanno quello che vogliono,e i provvedimenti si devono prendere solo per Pulli?“.
Alessandra è chiamata in causa perchè sempre pronta a invocare provvedimenti ma lei non ci sta “le cose non sono paragonabili! io valuto ogni situazione in maniera diversa!” Maria “la constatazione di Mara ha però un senso perchè a Gerardo Pulli dall’inizio dell’anno ne sono state dette di tutti i colori”.
Maria ritiene che il disagio di Francesca di cui parla Alessandra può essere interpretato anche in modo soggettivo e quindi lei non può stabilire quale comportamento è giustificabile e quale no, inoltre che non è legittimata, lei come altri, a dare lezioni di educazione a Gerardo.
A questo punto interviene anche Rudy in difesa di Gerardo dicendo che la di Michele ha eseguito un massacro contro questo cantante e in questo caso sta rimanendo in silenzio.
La discussione continua anche per molto,ma i litigi continui tra i professori hanno stancato anche il pubblico,si hanno così i risultati della sfida a squadre: straordiariamente i Verdi hanno vinto di nuovo! Seguiti dai Blu e dai Gialli.
Gerardo nel frattempo è rientrato in studio siedendosi nel suo banco.