Biografia Afterhours

Afterhours Dopo il debutto con il mini CD ALL THE GOOD CHILDREN GO TO HELL), nel 1990 esce l'album d'esordio degli Afterhours, DURING CHRISTINE'S SLEEP, che lascia già  intendere il talento rock del gruppo milanese. Nel 1991 esce il mini LP COCAINE HEAD, ancora una volta recensito tra i migliori dischi del mese per Alternative Press. Nel 1992 gli Afterhours registrano "Mio fratello è figlio unico" di Rino Gaetano per l'album tributo legato ad Arezzo Wave: è la prima traccia ufficiale cantata in italiano. Nel 1993 esce l'album POP KILLS YOUR SOUL. Sempre nello stesso anno registrano una versione de "?La canzone popolare"? per il tributo ad Ivano Fossati. Nel 1995 il gruppo pubblica un nuovo album, GERMI, il primo interamente cantato in lingua italiana. L'album contiene i semi della filosofia Afterhours: melodia e rumore, cut-up nei testi, sperimentazione pop ed ironia. Nel corso del 1997 gli Afterhours firmano un contratto discografico con la Mescal (distribuzione Polygram) e registrano l'album HAI PAURA DEL BUIO?, 19 canzoni nelle quali sviluppano completamente il teorema "?After"?. All'inizio del 2001 il gruppo pubblica il primo live della propria carriera, SIAM TRE PICCOLI PORCELLIN, in cui ad un cd elettrico viene affiancato, per le prime ventimila copie, un altro live semi-acustico. Dopo il lavoro di Agnelli nell'estate del 2001 per lanciare il Tora! Tora! Festival, rassegna itinerante di band italiana, e dopo l'uscita dal gruppo del chitarrista Xavier Iriondo, il gruppo ritorna in studio. Nell'aprile 2002 esce QUELLO CHE NON C'E', nuovo album di studio.
Artisti per lettera
a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
Privacy Policy
Privacy & Cookie Policy