
Nel 1991 parte un progetto musicale unico ed assolutamente
innovativo nel panorama musicale partenopeo: nascono gli
Almamegretta - Almamegretta come “Anima migrante" - gruppo
di musicisti napoletani che si riuniscono e creano un nuovo
modo di approcciare alla musica internazionale restando ben
attaccati alle proprie radici linguistiche. Il dialetto napoletano
diventa il mezzo attraverso cui gli Almamegretta parlano ad un
popolo solo, quello che si riconosce nelle sonorità uniche e
straordinarie delle contaminazioni tra funk e reggae, tra rock ed
elettronica, tra dub e motivi e melodie arabeggianti che
evocano mondi e atmosfere lontane, trascinati a compenetrarsi
nella cultura partenopea, che diventa in questo modo con gli
Almamegretta una realtà universale.
Nel 1992 Raiz, Gennaro T, Paolo e D. RaD, i componenti
originari del gruppo, realizzano il loro primo lavoro Figli di
Annibale, un mini CD contenente solo 4 brani registrati in 5
giorni, sufficienti però ad attirare l'attenzione di pubblico e
critica specializzata, che si fa davvero concreta con il loro
primo, effettivo LP, Animamigrante, uscito l’anno successivo. Il
canto popolare si trasforma in una voce universale di protesta
e ribellione, che si esprime al meglio attraverso sonorità fresche
e innovative, dando voce al primo dub completamente
partenopeo, e ad una realtà unica nel panorama musicale
italiano, che ha influenzato moltissimi artisti negli anni a venire.
Almamegretta significa proprio anima migrante in un dialetto
posto a cavallo tra il tardo latino e gli inizi del volgare, scelta
giustificata dal gruppo in questo modo: “Ci è piaciuto perché
non è né italiano né dialetto e rispecchia fedelmente la nostra
attitudine a saltellare da un punto all'altro del pianeta, alla
ricerca delle radici profonde. » Dopo Animamigrante il gruppo
ha dato vita ad una produzione che si è imposta con sempre
maggior attenzione da parte del mondo della musica
internazionale: a partire dall’album Lingo del 1998, i Massive
Attack chiedono la collaborazione degli Almamegretta per il
remixaggio della celebre "Karmacoma"; il regista Pappi
Corsicato si propone per la regia del video di "Nun te scurdà";
poi arrivano le collaborazioni con Bill Laswell, Leftfield e Asian
Dub Foundation. In questi 20 anni di carriera la band originaria
ha subito varie perdite e reintegrazioni, dal distacco di Raiz nel
2002 alla morte di D. RaD, all’inserimento di Zaira, voce del
gruppo dal 2004 al 2008, fino alla partecipazione di illustri
dubmaster come Neil Perch. Nel 2011 per celebrare il
ventennale della nascita del gruppo, Raiz e Almamegretta si
riuniscono in “1991-2011? 20 anni in Dub!”, tour reunion con
diverse tappe in Europa.