Come ben saprete, in questi giorni la band femminile delle Pussy Riot è stata condannata a due anni di carcere poiché sono state giudicate colpevoli di “teppismo a sfondo religioso“; difatti, lo scorso 21 febbraio la girl band aveva fatto na preghiera contro Putin all’interno della cattedrale di Cristo Redentore. Così, poco dopo la notizia, sul web è spuntato il nuovo singolo del gruppo che oramai è diventato il simbolo delle proteste contro Putin. Il brano in questione è “Putin lights up the fires“.
2 anni di condanna ed un nuovo singolo per le Pussy Riot
Il nuovo singolo “Putin lights up the fires” delle Pussy Riot è stato pubblicato sul sito del quotidiano britannico del “Guardian“, il quale ha realizzato un video proprio ad hoc caratterizzato tra immagini prese dal processo e delle manifestazioni organizzata a favore della band da parte dei fan da tutto il mondo in segno di solidarietà con Nadezhda Tolokonnikova, Maria Aliokhina e Iekaterina Samutsevich.
Danno un’occhiata al testo, possiamo notare che questo riporta le seguenti parole: “Il paese sta scendendo per le strade con audacia. Il paese sta per dire addio al regime. Sta andando in una morsa femminista. E Putin sta per dire addio ai bovini. Vietato gridare calunnie e camminare. Sposare Bat’ka (papà ndr.) Lukashenko”. Qui di seguito, trovate il nuovo singolo di “Putin lights up the fires” delle Pussy Riot!