I The Cardigans sono un gruppo svedese fondatosi nel 1992
nella città di Jönköping. Dopo una parentesi adolescenziale
dedicata alla musica heavy metal, il chitarrista e
songwriter Peter Svensson e il bassista Magnus Sveningsson,
ispirati dal pop inglese, decidono di dare una svolta alla
propria carriera e assoldano il tastierista Lasse Johansson,
il batterista Bengt Lagenberg e la timida cantante Nina
Persson (che si presenta al provino chiedendo di cantare da
sola, con i membri della band fuori dalla stanza ad
ascoltare) per dare vita ai Cardigans.
Nel 1993 un loro demo-tape arriva tra le mani del produttore
Tore Johansson (New Order, Suede, Emiliana Torrini) che ne
rimane convinto: nel 1994 viene pubblicato in Svezia e
Giappone l'album d'esordio, Emmerdale (il titolo è quello di
una soap-opera britannica molto conosciuta in Svezia).
Trascinato dal singolo Rise And Shine, il debutto ottiene un
successo strepitoso nei due paesi e spiana la strada a Life,
il secondo album: pubblicato nel 1995, vende più di un
milione di copie in tutto il mondo. In Giappone il singolo
Carnival raggiunge il primo posto nelle classifiche e
l'album vince il disco di platino. Il tour che ne segue è
trionfale. Nel 1996 esce "First Band on the Moon", il terzo
album: ancora pop sofisticato, ma con atmosfere più cupe. A
spingere l'album nelle vendite sono i singoli "Lovefool",
scelto come colonna sonora del film con Leonardo di Caprio
"Romeo and Juliet" ma bollato come "melenso" dai critici, e
"Been It". Per i Cardigans è la consacrazione, visto che
"First Band On The Moon" vende diversi milioni di copie in
tutto il mondo e la band tiene alcuni concerti negli USA.
L'album successivo, "Gran Turismo", esce nel 1998 e sterza
improvvisamente verso un sound più elettronico e atmosfere
molto malinconiche. Il successo non abbandona però la band:
i singoli "My Favourite Game" (di cui sarà censurato il
video del regista svedese Jonas Akerlund) e "Erase/Rewind"
diventano famosissimi in tutto il mondo.
Sempre nel 1998 esce "The Other Side Of The Moon", una
compilation contenente tutti i B-side della band prodotti
fino ad allora. L'album, tuttavia, viene pubblicato
esclusivamente in Giappone e Australia e costituisce
pertanto una rarità per gli appassionati del gruppo svedese.
Nel 1999 i Cardigans collaborano con Tom Jones e registrano
l'orecchiabile duetto "Burning Down The House", cover di un
brano dei Talking Heads e pubblicato sull'album del cantante
"Reload (album)". A questa prestigiosa collaborazione segue
una lunga pausa. Nina Persson preferisce dedicarsi al
progetto A Camp, Peter Svensson produce un album della
cantante svedese Titiyo dal titolo "Come Along", mentre
Magnus Sveningsson, sotto il nome Righteous Boy, pubblica il
suo primo album solista dal titolo omonimo.
Dopo più di quattro anni, nel 2003, i Cardigans ritornano
assieme senza più il produttore Johansson, per dedicarsi a
"Long Gone Before Daylight", un album quasi interamente
acustico; nonostante il buon successo dei singoli For What
It's Worth e "You're The Storm", l'album fuori dalla Svezia
delude un po' le aspettative. Lo stesso discorso si potrebbe
fare per "Super Extra Gravity", il sesto album della band,
uscito a fine 2005 e non molto considerato dal pubblico,
nonostante il gradevole singolo "I Need Some Fine Wine and
You, You Need to Be Nicer".
Nei primi mesi del 2008 è uscito il Best of, raccolta delle
greatest hits dei Cardigans, pubblicato dalla Stockholm
Records. L'album è stato pubblicato in due versioni, una
contenente 21 tracce, l'altra, deluxe, contenente alcuni
B-side e versioni rare di canzoni della band, per un totale
di 46 tracce. Non ci sono pezzi inediti.
La raccolta non contiene esclusivamente singoli, ma anche
delle tracce presenti nei sei precedenti album della band, e
segue un ordine cronologico, in modo da mostrare al pubblico
l'evoluzione musicale della band nel corso della carriera.