All’aeroporto di Milano Malpensa, in una lunga fila di check-in di un volo
Milano – New York, durante l’attesa, un passeggero nota una persona, con
uniforme da pilota e con il tipico bastone bianco usato dai non-vedenti, che
entra nella cabina di pilotaggio.
Piuttosto stupito, il passeggero si guarda intorno, quando vede un altro
pilota, apparentemente cieco, salire a bordo.
Preoccupato, si dirige verso un’hostess della compagnia aerea e domanda:
Scusi signorina, ma chi sono quei due ciechi vestiti da piloti ?
L’hostess lo tranquillizza assicurandogli che, seppure ciechi, si tratta dei
due più grandi piloti italiani che esistono, e che con le moderne
tecnologie a disposizione, anche un cieco può pilotare un aereo.
La notizia si sparge rapidamente tra gli altri passeggeri, i quali,
preoccupatissimi, si imbarcano.
L’aereo si allinea e comincia la lunga corsa per il decollo, ma dopo
svariati chilometri l’aereo non si alza e continua ad accelerare.
La pista sta quasi terminando ed i passeggeri, in preda al panico,
cominciano a gridare sempre più forte, quando, ad un metro dalla fine della
pista, il velivolo finalmente si alza da terra.
I passeggeri tirano un sospiro di sollievo e, nella cabina di pilotaggio,il
pilota commenta con il copilota
“Il giorno che non strillano so’ cazzi…”
Grazie a Linda