La sensazione di avere viaggiato troppo, tornare solo quando qualcuno ti aspetta, è troppo tardi, sono andati via tutti, nessuno apre neâ mai neâ oramai, tenta di tranquillizzarmi, un suono grigio appollaiato sulla testa, trovando soldatini immersi nella sabbia potrò difendermi, ma se il cielo prende allo stomaco, sentirsi soli in coda allâufficio postale, che male câè, sentirsi soli spalla a spalla, che male câè, se il vuoto bussa alla mia porta io non aprirò, sembrerò goffo quando guarderò nel vuoto, oppure tenterò, di fermare la pioggia, ma so benissimo che forse soltanto, lâodore della stufa accesa potrà salvarmi, La prima volta ho pianto ma poi, la prima volta ho pianto ma poi, la prima volta ho pianto ma poi, la prima volta ho pianto ma poi, mi è piaciuto tanto.