Testo Invidia Enrico Ruggeri
Non invidio nessuno che sia vivo,
ma invidio l'immortalitÃ
di chi ha scritto pagine fuori dal tempo
e mai scomparire potrÃ
Invidio ai bambini il sorriso
che è il bene più grande che c'è.
Ma il grande piacere che provo
è sapere di quelli che invidiano me.
Invidio le ali ai gabbiani;
al puma lo scatto e la velocità .
Invidio al bisonte il suo senso di gruppo
e al falco la sua libertà .
Invidio i bambini per quell'egoismo
di chi vuole tutto per sé.
Ma il grande piacere che provo
è sapere di quelli che invidiano me.
Ma un grazie davvero di cuore
lo devo a coloro che invidiano me