Testo Appunti Sull'anima Franco Califano
appunti sull'anima
(franco califano)
con le mie mani di pietra
e la tua bocca di seta
sembrava avremmo raggiunto
questo cielo assassino
e avremmo preso i suoi frutti
e conquistato quel sogno
che ora dorme lontano
in fondo al vino.
in questa notte di pioggia
fatta di schegge di luce
non senti il cuore che morde
come una bestia feroce
e la memoria ubriaca
riveste a festa la stanza
coi nostri fiori di campo
e di affamata speranza.
e noi che navighiamo
sopra un vecchio relitto,
chi pensava mai che fosse
naufragata in un letto;
questa roccia d'amore
dopo tante ferite
meritava il suo premio
e non due vite finite.
appunti sull'anima,
far l'amore al buio,
non vedersi piu'...
star vicini impauriti
come quaglie in un canneto,
come rondini malate,
non saper volare un metro
notte che fai paura,
notte senza una stella accesa,
notte di rabbia e di dolore,
notte d'amore in fretta e furia,
notte buia senza allegria
nelle ossa e nel midollo,
notte, ma che cosa fai,
mi fai buio anche tu qui intorno.
bella pero' la fine
sul fondoscala dei tuoi occhi
certo e' l'ultima occasione
ma e' cosi' pura e senza trucchi.
te li faccio anch'io gli auguri
finiamo insieme questo dolce,
cosa importa se e' di marmo,
se ci ricorda certe volte...
appunti sull'anima,
far l'amore al buio,
non vedersi piu'...
star vicini impauriti
come quaglie in un canneto,
come rondini malate,
non saper volare un metro
come rondini malate
non saper volare un metro