Testo La Befana Trullalla' Gianni Morandi
Trullalaâ Trullalaâ Trullalaâ.
La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte,
con la calza appesa al collo,
col carbone, col ferro e lâottone.
Sulla scopa per volare.
Lei viene dal mare.
Lei viene dal mare.
E la neve scenderaâ
sui deserti del Maragiaâ,
dallâAlaska al Canadaâ.
E partire lei dovraâ
e cantando partiraâ
da ciociara si vestiraâ,
con il sacco arriveraâ,
la bufera vinceraâ.
E cantando trullalaâ,
la Befana arriveraâ.
Trulallaâ Trullalaâ Trullalaâ.
Un bambino, grande come un topolino,
si è infilato nel camino,
per guardarla da vicino.
Quando arriva la Befana
senza denti
salta, balla, beve il vino.
Poi di nascosto sâ allontana
con la notte appiccicata alla sottana.
E un vento caldo soffieraâ
sui deserti del Maragiaâ,
dallâAlaska al Canadaâ.
Solo una stella brilleraâ
e seguirla lei dovraâ,
per volare verso il nord
e la strada è lunga
ma la bufera vinceraâ.
E cantando Trullalaâ,
la Befana se ne va.
E cantando Trullalaâ
Truallalero Trullalaâ
Trullalaâ Trullalaâ Trullalaâ