Testo 140 Kmh Ivan Graziani
Volta la testa verso Capodistria
e respira forte il vento di Nord Est
cerca di indovinare
le facce sulle rocce che
dormono silenziose lungo i viali
Domani torneremo in via Strabona...
a guardare l'oro antico degli Ebrei
sono ansioso di vedere
l'allegria negli occhi tuoi
mentre vivi il mondo che
da vent'anni ti appartiene
Centoquaranta all'ora
centoquaranta all'ora
senti come tira forte il vento ora
Centoquaranta all'ora
Centoquaranta all'ora
senti come tira forte il vento
Bora misteriosa di Trieste
ci ha investito all'improvviso
nella via
volavano le gonne
delle zingare slovene
le ginocchia nude
ti ho sentito mia
e tenerti stretta era quasi un gioco...
quei vestiti maledetti fra di noi
ricordo le parole
si gelava il nostro fiato
Se ti abbandoni a questo vento
ti troverai smarrito
Centoquaranta all'ora
Centoquaranta all'ora
senti come tira forte il vento ora
Centoquaranta all'ora
Centoquaranta all'ora
senti come tira forte il vento
Alle sei davanti al bar
della stazione
arrossendo per la gente che era li'
la notte sospirava ancora
dentro i tuoi capelli
perche' son cosi' corti
i momenti belli
Mi hai detto qualcosa nell'orecchio
nel tuo dialetto
cosi' dolce e cristallino
qualcosa come non dimenticarmi mai
ma gia' cambiava il paesaggio
al finestrino
Centoquaranta all'ora
Centoquaranta all'ora
senti come fila forte il treno ora
Centoquaranta all'ora
Centoquaranta all'ora
senti come fila forte il treno ora
Centoquaranta all'ora
Cento quaranta all'ora
senti come fila forte il treno