Dovâè un uomo senza più battaglie,
Dovâè un uomo senza più medaglie,
Dovâè un uomo,
Che la vita non sceglie.
Dovâè un uomo senza più montagne,
Dovâè un uomo senza più menzogne,
Dovâè un uomo,
Che lâamore non coglie.
Se quel frutto ha finito
Di essere proibito eâ¦
Guarda me che non ho più un pensiero una mente e..
Guarda me che non ho più neanche un nome decente,
Che ho vissuto per niente,
Che ho rubato un poâ.
Io con fatica ho costruito questo mondo mio,
Sugli errori ed i motori di una strana civiltà ,
Che ha per volto i miei rimorsi e brucerà ,
Câè chi da sempre ha violentato la mia volontà ,
à lâamore o forse il tempo,
Chi per me deciderà ,
Chi per ultimo quel filo spezzerà .
Chissà cosâè un uomo senza più la strada,
Cosâè un uomo senza più una meta,
Cosâè un uomo,
Che a qualcosa non ceda.
Cosâè un uomo senza il suo coraggio.
Un guerriero senza tatuaggio.
Cosâè un uomo che ricatta la sorte,
E imbrogliando la morte ancora nascerà â¦
E sono io che vivo ormai dei miei giorni contati,
Che faccio sogni sbiaditi,
Che ho paura anchâio.
E sono io che vado via solo,
Con queste mani ad arginare i confini tra il vero e lâirreale.
Io sullâorgoglio ho costruito questo mondo mio,
E le formule le valvole di una strana civiltà ,
Paradiso di sciacalli, avanzo di bordelli io,
Io quellâuomo un animale un giocoliere io.
Io che trucco le mie carte e sfotto il mio destino io,
Senzâali ho già sconfitto il vento ed io⦠ho vinto!